Circa il 50% degli uomini dopo i 60 anni è colpito da ipertrofia prostatica benigna, un aumento volumetrico della ghiandola prostatica che frequentemente può andare incontro a trasformazioni maligne, una percentuale che sale all’80% oltre gli 80 anni. Di questo ma anche dei sintomi e di come si procede per l’iter diagnostico, di terapia riabilitativa andrologica post intervento, di nuove metodiche e delle problematiche sessuali che si possono associare a queste patologie, hanno parlato a Antenna 5 il direttore della struttura complessa dell’urologia dell’Ospedale San Giuseppe, Antonio Mottola e il responsabile servizio andrologia del San Giuseppe, Rosario Tammaro. Il consiglio che arriva dagli specialisti è quindi di tenersi sotto controllo. “Sotto controllo – sottolinea il dottor Mottola – significa che per gli uomini sopra i 50 anni è consigliata una visita urologica annuale”.