di Giovanni Brizzi
Storia Romana https://www.youtube.com/playlist?list=PLPomx3BVUwcU7M7Rc6_MuLUD482u-JpqX
Tutti "Alle Otto Della Sera" https://www.youtube.com/playlist?list=PLPomx3BVUwcXgD1mBxLAr3ISLbr4fUYNC
Silla Lucio Cornelio apparteneva a un ramo povero della gens dei Cornelii, famiglia di antica origine patrizia, ma in quell’epoca senza alcuna influenza nella vita politica della città. Conosceva molto bene le lettere latine e greche.
Aveva un animo grande, era cordiale nell’amicizia, era astuto e aveva l’abilità di nascondere deliberatamente i suoi pensieri.
Figura maggiore dell’età repubblicana, come politico Lucio Cornelio Silla (138-78 a.C.) difese strenuamente l’assetto tradizionale dello Stato romano, anche attraverso una sanguinosissima guerra civile.
Uscitone vincitore, attuò una dura repressione con migliaia di vittime, nonostante questo, conservò il potere potenzialmente assoluto solo per il tempo necessario a riordinare le istituzioni in senso oligarchico.
Il racconto ne restituisce un ritratto in chiaroscuro, da cui emerge, oltre al sommo generale, il paladino della conservazione ma anche il moralizzatore della vita pubblica e il democratizzatore degli apparati statali.